Giambruno, bufera per le frasi sullo stupro. Ecco cosa ha detto (2025)

29.08.2023 12:45

E' bufera sui social per le parole di Andrea Giambruno, giornalista e compagno della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Proprio nei giorni in cui più si dibatte degli stupri di Palermo e Caivano e dell'educazione sessuale e il sessismo, il conduttore di Rete 4 nel programma "Diario del Giorno" ha detto "se tu vai a ballare hai tutto il diritto di ubrriacarti, ma se eviti di ubriacartie di perdere i sensi magari eviti di incorrere in alcune problematiche", anche perché altrimenti"magariil lupo lo trovi". Sui socialscatta subito la polemica,tra gli spezzoni del video incriminato, le parole di condanna e i meme.

La bufera su Twitter

"E niente. Proprio non ce la fanno. Gira e rigira, per loro la colpa alla fine è sempre della vittima della violenza che poteva restare a casa o se proprio doveva uscire poteva vestirsi da suora e in ogni caso non doveva bere. Ma fatemi il piacere!", twitta un utente. "Mi pare di aver capito che il punto di vista della nostra destra sia che l'alcool non faccia assolutamente male, è solo una bugia turbomondialista contro i nostri produttori di vino. Ma alle donne invece sì, fa malissimo perché provoca stupro", scrive un'altra. In poche ore l'hashtag #Giambruno diventa trending topic e i commenti diventano migliaia. "È una frase che mette i brividi e che offende tutte, e la dice lunga su chi sia veramente la donna che lo ha scelto", twitta un'altra. Diversi invocano un intervento dell'ordine dei giornalisti, altri un commento della compagna di Giambruno e capo di governo, Giorgia Meloni. Meloni che, proprio nelle scorse ore, ha promesso che andrà a Caivano.

Giambruno, giornalista e compagno del Premier, "Se eviti di ubriacarti eviti anche di incorrere in problematiche (strupro) in cui trovi il lupo" pic.twitter.com/SiYJq3b0i5

— Il Grande Flagello (@grande_flagello) August 29, 2023

Le reazioni della politica

E il caso diventa politico. Nel Pd sono diversi i tweet indignati. "Victim blaming allo stato puro. Dimentica di dire agli uomini, gli unici colpevoli, di evitare di stuprare. Ripugnante, offensivo, inadatto a stare dove sta", scrive Chiara Gribaudo. "E' gravissimo giustificare uno stupro dando la colpa ai comportamenti della vittima. Ancora più grave che lo faccia un giornalista con tale leggerezza. Mediaset non ha nulla da eccepire? La violenza è sempre e solo responsabilità di chi la compie", scrive Irene Manzi, componente nazionale della segreteria del Pd, in un tweet.

Per la deputata dem Sara Ferrari, della presidenza del Gruppo Pd, siamo davanti al "maschilismo italiano che di fronte a uno stupro accusa la vittima per i suoi comportamenti perché così se l'è cercata, come se 'incontrare il lupo' fosse un destino ineluttabile di ogni ragazza ubriaca e cosìla vittimizza due volte. I corsi di educazione alle pari opportunità non vanno fatti solo nelle scuole ma anche agli adulti, tanti adulti e soprattutto a quelli che hanno in mano un microfono. Se i giornalisti Rai che hanno commentato con frasi sessiste le gare delle tuffatrici sono stati giustamente sospesi, per Giambruno il compagno della premier, Mediaset farà spallucce?".

"Meloni prenda le distanze da queste parole che ancora una volta insinuano che a volte è anche 'colpa' delle donne. E' inaccettabile", ha twittatoChiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei deputati.

Anche dai 5 Stelle arrivano commenti. "Le parole pronunciate dal conduttore tv Andrea Giambruno a proposito dei presunti accorgimenti che una donna dovrebbe adottare per evitare di incontrare il lupo che le violenta, sono inaccettabili e vergognose, rappresentazione plastica di una cultura maschilista e retrograda che costituisce il terreno di coltura dei comportamenti violenti, dei soprusi che tantissime donne ogni giorno sono costrette a subire. Si chiama vittimizzazione secondaria, se Giambruno non ne è a conoscenza può documentarsi facilmente così da evitare di fare danni incalcolabili attraverso la televisione: sulla donna già distrutta dalla violenza fisica o psicologica si scarica una presunta colpa, una qualche responsabilità sull'accaduto. Ogni esortazione rivolta alle vittime affinché trovino il coraggio di denunciare diventa un insieme di parole vuote se poi si dicono sciocchezze di tale gravità. Il nostro Paese ha bisogno di un ribaltamento culturale, di una rivoluzione educativa. Il primo passo è introdurre l'educazione affettiva e sessuale fin dai primi anni di scuola", dicono Stefania Ascari, Anna Bilotti, Alessandra Maiorino e Daniela Morfino, parlamentari del Movimento 5 Stelle della commissione bicamerale d'inchiesta sul Femminicidio.

Japoco Del Taglia scrive: "Come sempre in questi casi è colpa delle donne. E l’ha detto il compagno del nostro PdC. Ma non si fanno schifo?"

Giambruno è stato costretto a intervenire per cercare di spegnere le polemiche: "Nelle ultime ore sta impazzando una polemica del tutto surreale", ha detto il compagno della premier,quindi "mi èdoveroso precisare che nessuno in questo luogo ha giustificato l'atto, anzi sono stati utilizzati termini molto precisi come 'abominevole' per quanto riguarda l'atto e sono stati definiti 'bestie' gli autori di tale atto".